Anche se il nostro sito si occupa di dare maggiore visibilità a Venezia e ai suoi percorsi turistici insoliti e meno battuti dalle masse, bisogna ammettere che in laguna si arriva anche per motivi di studio, di lavoro e di… salute.

Ci sono movimenti di viaggio molto specifici che portano in città persone con problematiche in questo senso anche molto serie, che sanno di poter essere assistiti da strutture di assoluta eccellenza, come i Santissimi Giovanni e Paolo o il San Raffaele Arcangelo.

Del resto, Venezia nella sua storia ha sempre avuto un’attenzione centrale per la salute, e lo dimostrano le isole dedicate a funzionare come ospedali (come San Servolo).

Non solo malattie da curare

A dirla tutta, però, si viaggia verso Venezia anche quando vogliamo migliorare il nostro fisico: fra gondole e calli si trovano studi medici di altissimo livello, anche nell’ambito della chirurgia estetica. La notissima azienda Motiva, fra i principali player della mastoplastica additiva, ha ad esempio uno dei propri associati a Chioggia, quindi a brevissima distanza dalla laguna vera e propria. E non sono certo i soli a essere presenti nel territorio!

Bisogna anche ricordare che per qualche malanno a volte basta un ottimo trattamento SPA per ricaricarsi e sentirsi sollevati: a patto di avere l’ok del proprio medico curante, allora, vi farà piacere leggere che Venezia è una destinazione fra le più ambite per tutto quello che riguarda il benessere.

La quasi totalità degli alberghi di livello superiore ha infatti spazi dedicati fra hammam e sale massaggi (che peraltro sono aperte anche ai non ospiti, a patto di prenotare con largo anticipo), ma esistono anche strutture slegate dall’ospitalità alberghiera, a prezzi anche molto abbordabili, che garantiscono igiene e sicurezza ai massimi livelli.

Lo sport in città

Ultimo ma non meno importante, va menzionato lo sport, che così bene fa al corpo e anche allo spirito: Venezia è una città fatta per gli amanti delle attività all’aria aperta, anche non necessariamente quelle remiere e acquatiche. Non tutti sanno che qui si può praticare anche il running! Già, è vero che dislivelli e sottoporteghi rendono i percorsi più complessi, ma questo è proprio il motivo per il quale è famosissima la gara di corsa ”Su e Zo per i ponti”, seconda solo alla maratona di Venezia per popolarità.

Non finisce qui, perché al Lido da qualche tempo si può anche andare in bici (attività vietata altrove in laguna!). Bisogna poi ricordare, e sarebbe colpevole non farlo, che da queste parti c’è un’antica tradizione sia calcistica che cestistica (anche se le strutture di riferimento in questo caso si trovano sulla terraferma): anche se al chiuso, si tratta di due sport che sono parte integrante della storia cittadina e chi si ferma di più in città potrebbe volersi avvicinare a queste realtà così importanti.