Burano, Murano, la Giudecca, San Michele: sono le isole di Venezia che tutti conoscono e tutti si precipitano a visitare, trascurando invece altre perle sparse per la laguna.
Infatti non tutti sanno che nel complesso ci sono 62 isole che fanno parte del comune di Venezia. È significativo – in senso negativo – che pochissimi non veneziani conoscano questo dato, e che pochissimi visitatori siano incuriositi da tanta ricchezza. Il paradosso che si viene a creare è che per una piazza San Marco sempre affollata di curiosi ci sono isole come Torcello, dove il vaporetto sbarca poche decine di visitatori al giorno… e parliamo di una delle isole ”sconosciute” più visitate!
L’altra Venezia
Ecco allora che in questa sezione vogliamo anche consigliarvi quali isole cercare di visitare durante la vostra permanenza, sfruttando il network dei mezzi pubblici oppure aggregandovi a delle visite guidate appositamente organizzate.
Pellestrina, storia incantevole
Pare che l’idea del Mose per proteggere la laguna dall’acqua alta sia nata secoli fa a Pellestrina, dove i Murazzi svolgono la stessa funzione. Bisognerà andare a visitarli di persona per rendersene conto! Sull’isola abitano ben 5000 persone, eppure è pressoché ignorata dai turisti. Vanta case coloratissime come Burano e una riserva naturale pregevole, Cà Roman, aperta al pubblico a luglio e agosto e che ospita molte specie volatili protette.
Sant’Erasmo
Anche quest’isola è abitata, anche se da un numero esiguo di persone rispetto a Pellestrina, e la sua particolarità è che ci si muove attraverso di essa solo in Apecar. Qui si trova la spiaggia del Bacan, molto frequentata in estate dai local che vogliono concedersi una giornata al mare. Un posticino nascosto per chi conosce solo il Lido di Venezia!